Roma Ostia 2010 : 8.500 al traguardo
500 in più rispetto all’edizione precedente. Finale disturbato da un forte vento negli ultimi due km di percorso. Seconda l’italiana Console nella gara femminile.Per la classifica completa dell’edizione 2010 clicca qui.
Questa XXXVI edizione della Roma Ostia ha lasciato il segno sicuramente il segno. Più di 10.000 al via, 8520 al traguardo più di 500 in più dell’anno scorso, dei quali 1130 donne, record assoluti per le mezze maratone italiane. E al via oltre ai campioni personaggi come Giuliano Giannichedda, Gianni Morandi, il delegato allo Sport del Comune di Roma Alessandro Cochi, tutti alla fine regolarmente al traguardo, e ancora Umberto Risi che a 70 anni suonati ha rinverdito il fasti della prima Roma Ostia che lo videro trionfatore. Se non fosse stato per il forte vento, che ha infastidito gli atleti per tutta la gara ma soprattutto nel tratto finale sul lungomare di Ostia, tutto sarebbe stato perfetto. Comunque la gara, sia quella maschile che quella femminile è stata davvero combattuta e tirata fino al traguardo finale facendo registrare una sorpresa e una conferma. La 36^ edizione della Roma Ostia lancia nell’orbita internazionale il 20enne keniano
Peter Kimeli, che per la prima volta metteva piede fuori dal suo paese, e premia una veterana (nonostante i 26 anni di età), come Alice Timbilil, che già a 16 anni correva i 10.0000 ai Mondiali di Siviglia. i tempi finali dei vincitori – 1h01’51” per Kimeli e 1h10’34” per la Timbilil – dimostrano essi stessi quando gli atleti abbiano sofferto. Quasi tutti hanno stimato in circa 40”/50” il tempo perso solo negli ultimi 2 km sul lungomare di Ostia, dove il «muro» di vento era davvero fastidioso.
La gara femminile, partita come lo scorso anno con nove minuti di anticipo su quella maschile, è stata tutta un testa a testa tra la keniana e l’azzurra delle Fiamme Gialle Rosalba Console, mentre ha un po’ deluso la francese Daunay, staccata quasi subito. La 30enne pugliese ha rischiato di perdere il treno al 9° km, quando si è dovuta fermare per una manciata di secondi per riallacciarsi la scarpa. In un km ha chiuso il buco, con un passaggio di 33’37” ai 10 km. Le due atlete hanno corso spalla a spalla fino al 18° km, quando la Timbilil ha lanciato l’attacco decisivo.
La Console ha tagliato il traguardo a 20” (1h10’54”), mentre la francese, seconda lo scorso anno, si è classificata terza in 1h13’39”. “Sono arrabbiata-ci ha detto Rosalba al termine della gara- perché ho perso tempo per riallacciarmi una scarpa, comunque la Timbilil era più allenata di me. Sono contenta del risultato finale di questa gara che schiude ottime
possibilità per questa impegnativa stagione.” «Il vento mi ha molto infastidito – ha raccontato invece la vincitrice, che tra l’altro si è aggiudicata il bonus per il primo atleta a tagliare il traguardo, visto che è arrivata prima degli uomini– non mi ero accorta che la Console si fosse fermata, io ho pensato a fare il mio ritmo e anche quando l’ho staccata me ne sono accorta solo al giro di boa».
Al 18° km è avvenuta anche l’azione decisiva di Kimeli, che già nel corso del 10° km (passaggio 29’15”) aveva acceso le polveri con gli etiopi Hailemeskel e Megersa. In quell’occasione si era staccato l’attesissimo Daniele Meucci, 24enne dell’Esercito, rimasto solo con un paio di keniani poco collaborativi e poi raggiunto al 16° km dal finanziare Cosimo Caliandro. Quando Kimeli ha attaccato, William Todoo Rotich (vincitore nel 2006) ha subito ricucito lo strappo, ma poi si è dovuto inchinare in volata, chiudendo in 1h01’53”. Terzo Megersa in 1h02’16”, mentre il favorito campione in carica Elijah Keitany nel finale ha subito addirittura la rimonta dei due azzurri, piombati assieme sul traguardo e cronometrati con lo stesso tempo di 1h02’41”.
«Non mi aspettavo di vincere, ma siccome stavo bene ci ho provato», ha raccontato Kimeli a fine gara. Il giovane keniano fa parte del team Rosa Associati ed è allenato dall’italiano Claudio Berardelli, ma soprattutto ha un fratello di eccezione: Matthew Kisorio, atleta capace di correre in pista i 5000 in 13’02”40 e i 10000 in 27’15”44.
La telecronaca differita della Roma Ostia, sarà replicata domani (lunedì) su Raisport a partire dalle 13.20.
Classifica generale in allegato.
Ordine d’arrivo
UOMINI
1. Peter Kimeli (Kenia) 1h01:51
2. William Todoo Rotich (Kenia) 1h01:53
3. Tijuba Megersa (Etiopia) 1h02:16
4. Cosimo Caliandro (Fiamme Gialle) 1h02:41
5. Daniele Meucci (Esercito) 1h02:41
DONNE
1. Alice Timbilil (Kenia) 1h10:34
2. Rosalba Console (Fiamme Gialle) 1h10:54
3. Christelle Daunay (Francia) 1h13:39
4. Soumiya Labani (Rocco Scotellaro) 1h16:55
5. Marcella Mancini (Runner Team 99) 1h17:15